Il progetto B-WISE è stato presentato in Italia

Scuola Centrale Formazione, uno dei partner italiani di B-WISE, ha presentato il progetto durante un evento dal titolo "L’alfabetizzazione digitale e l’inserimento lavorativo: nessuno escluso", organizzato il 6 aprile nell'ambito del progetto TAACTIC a San Lazzaro di Savena.  L’evento si è svolto sia in presenza che online.

TAACTIC è un progetto triennale al quale partecipa il Consorzio EVT in collaborazione con It2.  E’ stato presentato il progetto, in fase conclusiva, e i 4 risultati prodotti (IO1, IO2, IO3, IO4). In allegato il powerpoint di presentazione.

E’ stata inoltre l'occasione per condividere altre esperienze e progetti che trattano il tema delle competenze digitali, come fattori essenziali per l’inclusione sociale, la formazione e l’accesso al lavoro delle persone in situazioni di svantaggio (vedi presentazioni allegate).

Tra le esperienze presentate sono state citate:

• Pane e Internet. Il progetto della Regione Emilia-Romagna per le competenze digitali dei cittadini, tra i finalisti del Premio Nazionale per le Competenze Digitali promosso dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale di Palazzo Chigi.
• Attività di inclusione per persone in condizioni di fragilità e vulnerabilità grazie al contributo dell'Agenzia regionale per il lavoro dell'Emilia-Romagna

Durante l'evento è stato inoltre presentato il progetto B- Wise, sul tema della digitalizzazione delle imprese sociali per l'inserimento lavorativo. l partecipanti hanno dimostrato un grande interesse sul tema, condividendo i seguenti spunti di riflessione:

• Le competenze digitali sono uno dei fattori decisivi per rendere più inclusiva la nostra società.
• Le competenze digitali sono considerate necessarie per l’inclusione sociale, la formazione e l’accesso al lavoro. Le tecnologie digitali sono uno strumento per promuovere lo sviluppo e la trasformazione dei processi, delle abilità e delle organizzazioni.
• La richiesta di abilità digitali riguarda diversi settori economici, territori, professioni, titoli di studio e porta ad innovare anche i settori cosiddetti "tradizionali".
• Sempre più spesso si parla di lavori ibridi e di figure professionali alle quali viene chiesto di integrare compiti tradizionali con abilità digitali e soft skills, per adattarsi a nuovi metodi organizzativi e produttivi.
• Soft skills ed e-skills: il rapido e costante cambiamento che accompagna la digitalizzazione richiede lo sviluppo di maggiori “soft skills” da parte dei lavoratori (ad esempio, flessibilità al cambiamento, problem solving, team working, pensiero creativo, capacità di comunicazione).